Profeti

  • Giona,  Lectio,  Profeti

    Giona

    Giona (VIII secolo a.C. – Ninive, VIII secolo a.C.) è stato un profeta ebraico, il protagonista dell’omonimo libro dell’Antico Testamento. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica: si commemora il 21 settembre. Per le caratteristiche del suo libro, che è sostanzialmente un racconto esemplare in soli quattro capitoli, il personaggio è di dubbio fondamento storico, sebbene richiami in II Re e nel Corano sembrino riferirsi al medesimo Giona figlio di Amittai che profetava a Ninive. Nel capitolo 1 il Signore comanda a Giona, figlio di Amittai, di andare a predicare a Ninive. Giona invece fugge a Tarsis su una nave che è investita da un temporale e rischia di colare…

  • Corsi Biblici,  Esodo,  Giovani adulti,  Profeti

    Daniele

    DANIELE STORIA, APOCALISSE, PROFEZIA. Con questo libro ci spostiamo dall’ambito della profezia propriamente detta all’ambito dell’apocalittica che ne è una sua erede. Apocalisse vuol dire svelamento, cioè rivelarsi della storia e del suo senso: guardandone la fine se ne coglie il significato presente. Analizziamo il libro di Daniele: 1. La datazione Il libro è stato scritto verso il 164 a. C. e adopera lo stile della profezia ex-eventu, cioè della “profezia a fatti avvenuti”. In altre parole, l’autore colloca il suo racconto nel secolo VI e fa predire al suo eroe tutto ciò che accadrà dopo il secolo VI offrendo al lettore l’interpretazione corretta degli avvenimenti futuri (per il racconto),…

  • Corsi Biblici,  Giovani adulti,  Profeti

    Geremia

      GEREMIA PROFETA DELLA CONSOLAZIONE DI DIO. Affronteremo le pagine decisive del profeta Geremia, quelle per le quali è stato scritto il libro. Senza di esse sarebbe solo un luogo denso di lamenti e di minacce. Sono le pagine che parlano della NUOVA ALLEANZA: essa è il frutto della vocazione di Geremia, ma anche della sua crisi, delle sue umiliazioni e sofferenze. Quest’uomo è passato attraverso la purificazione, ha sofferto per la debolezza della Parola,ha patito una certa solitudine, per poter diventare “profeta della consolazione” Il cosiddetto Libro della consolazione comprende : capp. 30-33. Soprattutto Ger 31, 31-34: “Ecco verranno giorni – dice il Signore – nei quali con la…

  • Corsi Biblici,  Giovani adulti,  Profeti

    Geremia

    GEREMIA L’UOMO DELLA PAROLA. Per capire storicamente Geremia occorre conoscere l’operato del re Manasse (696-642 a.C.): durante il suo regno la crescita economica di Giuda andò di pari passo con il disorientamento religioso e spirituale del popolo. Quando Geremia nacque, nel 650 a.C., la maggior parte dei suoi compatrioti aveva dimenticato che Israele era stato chiamato, aveva dimenticato l’alleanza: doveva distinguersi e dare l’esempio, invece si era omologato. La famiglia di Geremia era benestante, famiglia sacerdotale. Erano però sacerdoti esclusi dal culto ufficiale e vivevano in campagna. Geremia venne chiamato al ministero profetico nel 627 a. C.: egli era consapevole dell’identità di Israele, della sua storia, dell’Alleanza. Inizialmente ha una…

  • Corsi Biblici,  Esodo,  Giovani adulti,  Profeti

    Amos

    AMOS DALLA PARTE DEGLI ULTIMI, DALLA PARTE DI DIO. Per comprendere il messaggio di Amos, dobbiamo partire dalle sue visioni, anche se esse si trovano poste alla fine del libro È”vero che non equivalgono all’ esperienza della vocazione e che si sono verificate in momenti diversi; riflettono tuttavia l’esperienza profonda che Dio fece vivere al profeta e l’atteggiamento che egli adottò nella sua predicazione. Avvertiamo in esse un progresso crescente. Nelle due prime (7, 1-6) Dio manifesta la sua volontà di castigare il popolo con un flagello di cavallette e una siccità. Il profeta intercede e il Signore si muove a compassione e perdona. Amos concentra l’attenzione sul castigo; non…

  • Corsi Biblici,  Giovani adulti,  Profeti

    I Profeti

    GIONA  IL DESTINO NEL NOME. Questo gioiello della narrativa ebraica variamente datato tra il 450 e il 200 a.C. ha per protagonista un profeta vissuto secoli prima (VIII sec. a.C.) sotto il re Geroboamo II, sovrano di Samaria e contemporaneo di Amos e Osea, Giona ben Amittai (2 Re 14,25). L’opera è ritenuta dalla maggioranza degli studiosi un racconto sapienziale o un midrash, cioè una parabola o una «finzione didattica» (Feuillet) per dimostrare una tesi, quella della volontà salvifica universale. Il racconto è ricco di colpi di scena e di spunti esotici. Il nome stesso «Giona» significa in ebraico «colomba» che, tra l’altro, era l’animale sacro alla dea Istar, il…