• Omelie

    Qualcosa di nuovo

    “Pellegrini di speranza” è il motto che accompagna il Giubileo del 2025. “Spes non confundit”, “La speranza non delude”: è il titolo della Bolla con cui papa Francesco ha indetto il Giubileo del 2025. Alla celebrazione del 29 dicembre verrà consegnata ai presenti la Lettera per l’Anno santo scritta dal vescovo mons. Adriano Cevolotto dal titolo “Finché c’è speranza c’è vita”. Chiese penitenziali nella diocesi Per vivere appieno il Giubileo, i fedeli sono invitati ad accostarsi al sacramento della riconciliazione. Ciascun sacerdote, in ogni luogo, può amministrarlo. Tuttavia, all’interno della nostra diocesi, sono state individuate alcune “chiese penitenziali” dove sono stabilmente presenti sacerdoti a disposizione per le confessioni. Tali chiese…

  • Omelie

    Stefano primo martire

    Stefano, il primo martire cristiano, era uno dei primi sette diaconi, il cui dovere era quello di porsi al servizio della Chiesa e degli apostoli. Come servo di Cristo, Stefano era contento di essere come il suo Signore, e, nel momento della sua morte, fu molto simile a lui. Potrebbe sembrare che il Vangelo di oggi sia stato scritto a proposito di santo Stefano. Quando si trovò di fronte al sinedrio, lo Spirito Santo lo ispirò ed egli parlò con audacia; non solo respinse le accuse che gli erano state mosse, ma accusò a sua volta i suoi accusatori. Il suo sguardo era sempre rivolto al Signore, tanto che il…

  • Omelie

    La forza del Cristianesimo

    Un angelo del Signore, avvolto di luce, illumina la notte e consegna ai pastori la buona notizia: «Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore» (Lc 2,10-11). 

  • La Via Speciale

    La speranza a caro prezzo

    La Via Speciale S. Natale 2024 Si fa un gran parlare di Speranza di questi tempi nella Chiesa. Lo si farà almeno per tutto il prossimo anno, essendo la speranza il tema dell’Anno Santo 2025. A me sono tornate alla mente le parole di un grande vescovo, mons. Tonino Bello, che parlò di “speranza a caro prezzo” durante il famoso viaggio a Sarajevo nel 1992. Forse il prezzo per lui era la fatica immane con cui fece quel viaggio, ormai malato di tumore. Ma per noi qual è il prezzo della speranza? Sembra che sperare, in fondo, non costi nulla. Sperare è un semplice atteggiamento interiore che affiora nel cuore…

  • Omelie

    Alzarsi, salutare, visitare

    Oggi il vangelo ci rivela come si sono realizzati la venuta del Messia e il mistero della redenzione che essa contiene. La persona di Maria, la sua fede, il suo “sì”, la sua maternità, sono le vie scelte da Dio per fare visita ai suoi e portare la salvezza a tutti gli uomini. Il centro dell’avvenimento evangelico di questo giorno si sviluppa, dunque, attorno a Maria: lei è la più profonda e più radicale via dell’Avvento. Si capisce la ragione della visita a sua cugina Elisabetta nel messaggio dell’angelo (Lc 1,36). Ella si dirige rapidamente verso il villaggio in Giudea, perché la grazia ricevuta da sua cugina Elisabetta, che diventerà…

  • Avvento,  Lectio

    Non voglio vedere. La storia di Agar

    Dal libro della Genesi: Sarài, moglie di Abram, non gli aveva dato figli. Avendo però una schiava egiziana chiamata Agar, Sarài disse ad Abram: «Ecco, il Signore mi ha impedito di aver prole; unisciti alla mia schiava: forse da lei potrò avere figli». Abram ascoltò l’invito di Sarài. Così, al termine di dieci anni da quando Abram abitava nella terra di Canaan, Sarài, moglie di Abram, prese Agar l’Egiziana, sua schiava, e la diede in moglie ad Abram, suo marito. Egli si unì ad Agar, che restò incinta. Ma, quando essa si accorse di essere incinta, la sua padrona non contò più nulla per lei. Allora Sarài disse ad Abram:…