
Omelia 19 febbraio
I piccoli passi, alla lunga, sono solo una forma ulteriore di immobilismo.
L’amore per i nemici è quel gesto radicale che cambia dal di dentro la qualità delle relazioni umane.
Perché cambia noi stessi.
Ed è questo, in fondo, la rivoluzione più grande.
La zavorra più pesante, infatti, l’ostacolo maggiore è sempre il nostro ego.
Quella parte di noi che è facilmente esposta a provare sentimenti di rancore e cattiveria.
Quella parte che la nostra società, tendenzialmente individualistica, nutre e alimenta senza sosta.
Scivoliamo nell’egoismo senza nemmeno rendercene conto.
Ci vuole qualcosa di forte per uscirne.
Ci vuole l’impossibile amore per i nemici che Dio rende possibile.
Don Umberto
omelia diacono Salini

