
Triduo Pasquale 2023
Ogni volta che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunciate la morte del Signore.
Fontana 6 aprile 2023 Giovedì Santo.
Cadeo 7 aprile 2023 Venerdì Santo Via Crucis.
LA SUA CROCE, LE NOSTRE CROCI
Roveleto 8 aprile 2023 sabato Santo “discesa agli inferi”.
testo di meditazione personale:
«La Buona Novella è stata annunciata anche ai morti…» (1Pt 4,6). La discesa agli inferi è il pieno compimento dell’annunzio evangelico della salvezza. È la fase ultima della missione messianica di Gesù, fase condensata nel tempo ma immensamente ampia nel suo reale significato di estensione dell’opera redentrice a tutti gli uomini di tutti i tempi e di tutti i luoghi, perché tutti coloro i quali sono salvati sono stati resi partecipi della redenzione. Cristo, dunque, è disceso nella profondità della morte (cf Mt 12,40; Rm 10,7; Ef 4,9) affinché i «morti» udissero «la voce del Figlio di Dio» (Gv 5,25) e, ascoltandola, vivessero. Gesù, «l’Autore della vita» (cf At 3,15), ha ridotto «all’impotenza, mediante la morte, colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo», liberando «così tutti quelli che per timore della morte erano soggetti a schiavitù per tutta la vita» (Eb 2, 14-15). Ormai Cristo risuscitato ha «potere sopra la morte e sopra gli inferi» (Ap 1,18) e «nel nome di Gesù ogni ginocchio» si piega «nei cieli, sulla terra e sotto terra» (Fil 2,10). «Oggi sulla terra c’è grande silenzio, grande silenzio e solitudine. Grande silenzio perché il Re dorme: la terra è rimasta sbigottita e tace perché il Dio fatto carne si è addormentato ed ha svegliato coloro che da secoli dormivano.
Egli va a cercare il primo padre, come la pecora smarrita.
Egli vuole scendere a visitare quelli che siedono nelle tenebre e nell’ombra di morte. Dio e il Figlio suo vanno a liberare dalle sofferenze Adamo ed Eva, che si trovano in prigione.
Io sono il tuo Dio, che per te sono diventato tuo figlio.
Svegliati, tu che dormi! Infatti non ti ho creato perché rimanessi prigioniero nell’inferno.
Risorgi dai morti. Io sono la Vita dei morti».
(Antica omelia sul santo e grande Sabato).
Roveleto veglia del Sabato Santo

