
Gesù, pane quotidiano
Capita che la vita infatti abbia prolungati momenti opachi senza che accada nulla di particolare o rilevante.
È proprio in questi momenti che trova forza e senza la celebrazione dell’ Eucarestia essa è quel pane quotidiano di cui Gesù ci ha insegnato a fare richiesta.
Così come la cosa più comune per noi è il cibo, allo stesso modo il pane eucaristico.
Le cose più comuni però non sono affatto scontate e ovvie.
Se così fosse Gesù non ci avrebbe educato a chiederlo nella preghiera.
La meraviglia del dono non può essere smarrita.
Solo essa infatti rende viva la quotidianità più spenta. Don Umberto
Omelia don Umberto

