
L’isola degli uomini
“L’isola degli uomini”, spettacolo teatrale di e con Stefano Baffetti
Evento Speciale per Il Giorno della Memoria
produzione Associazione Bottegart – Bottega artigiana della creatività (e dei diritti umani)
Giugno 1944. Isola Maggiore, Lago Trasimeno, provincia di Perugia.
Quindici pescatori, coordinati dal parroco don Ottavio Posta, traggono in salvo ventisei ebrei destinati alla deportazione.
La bellezza di questa storia, oltre al suo felice epilogo, pur contrassegnato da tragici eventi che ne fanno da cornice, è l’assoluta semplicità di come, nell’arco di un istante, gli abitanti di un piccolo borgo circondato dall’acqua si siano trasformati in eroi mettendo a repentaglio la loro vita per fare ciò che “andava fatto”.
Le testimonianze orali raccolte si basano sulle memorie di alcuni isolani.
Tra tutte quella di Agostino Piazzesi, uno dei pescatori che partecipò al salvataggio, è parte integrante dell’opera e interviene come voce fuoricampo.
Apre e chiude lo spettacolo e contribuisce alla descrizione della figura di don Posta.
La voce di Agostino, la sua bellezza, la sua profondità, traccia il solco emotivo e concettuale nel quale comincia, si sviluppa e si chiude lo spettacolo.
Introduzione di don Umberto

