La Via

La Via 7 settembre

OMISSIONE   (Mt 18,15-20)download50

Tocchiamo un tasto dolente.
Il Vangelo odierno e la prima lettura ci parlano della correzione fraterna.
È un tasto dolente perché non ci è facile esprimere la cura per gli altri attraverso la correzione dei loro comportamenti sbagliati.
A dire il vero, non ci è facile neppure accettare una correzione.
Per questo, spesso ci capita di omettere un comportamento che pure il Signore ci chiede come una precisa responsabilità.
Nel testo di Ezechiele dice addirittura che se non correggiamo il fratello che sbaglia saremo coinvolti nel suo stesso errore.
Che cosa ci frena o ci blocca?
A volte una specie di onestà con noi stessi: noi non siamo migliori degli altri e questo ci trattiene dall’intervenire.
Altre volte la paura di offendere, o di perdere un’amicizia.
Altre volte ancora il nostro carattere: se siamo persone impulsive sappiamo che il tentativo di correggere qualcuno non sortirà buoni effetti …
Tutto questo naturalmente vale anche quando siamo noi a ricevere una correzione: le parole dei fratelli ci appaiono come un attacco personale, un biasimo, una aggressione e perdiamo lucidità.