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Il meglio è dinanzi a noi

Il 23 settembre a Bergamo viene presentato un progetto di studi sulla formazione, l’azione pastorale e i legami di Angelo Giuseppe Roncalli con la diocesi.

Roncalli nel 1901

Il lavoro di ricerca, avviato nei mesi scorsi dalla Fondazione Papa Giovanni XXIII e sostenuto dalla Fondazione Banca Popolare di Bergamo, sta già portando i primi risultati. Si sta preparando l’edizione del Quaderno ad omnia, un prezioso manoscritto ancora inedito, dal quale si ricavano informazioni sulle letture del giovane Roncalli che hanno contribuito alla sua formazione teologica e intellettuale.

Nel chierico Roncalli – scrive il direttore della fondazione Ezio Bolis – si coglie un grande interesse per alcuni esponenti dell’“americanismo” cattolico, come monsignor John Ireland (1838-1918), il cardinale James Gibbons (1834-1921) e monsignor John Lancaster Spalding (1840-1916). Questi ecclesiastici statunitensi sostenevano che la Chiesa non deve ostacolare la ricerca scientifica, dal momento che non c’è incompatibilità tra fede e scienza