Genesis
Sebastião Salgado è tornato. Dopo una crisi che lo aveva quasi portato ad abbandonare la fotografia. Con un progetto frutto di otto anni di lavoro e oltre trenta reportage, iniziato nel 2003: Genesi, in mostra a Roma (e in contemporanea a Londra, Rio De Janeiro e Toronto), al Museo dell’Ara Pacis. La Terra come risorsa magnifica da raccontare, contemplare, conoscere, amare. Un pianeta da salvaguardare, assumendo nuovi comportamenti più rispettosi della natura e di quanto ci circonda. Una sorta di grande antropologia planetaria, un grido di allarme, un tributo visivo. Un viaggio fotografico fatto di oltre 200 immagini – in un bianco e nero lirico e potente – di mondi in cui natura, animali ed esseri viventi vivono ancora in equilibrio con l’ambiente: dalle foreste tropicali dell’Amazzonia, del Congo, dell’Indonesia e della Nuova Guinea ai ghiacciai dell’Antartide, dalla taiga dell’Alaska ai deserti dell’America e dell’Africa fino ad arrivare alle montagne dell’America, del Cile e della Siberia.